Avere all’attivo dei rapporti commerciali con clienti internazionali è sicuramente una marcia in più per un’azienda, ma alla soddisfazione può sostituirsi la frustrazione quando arriva il momento di redigere un contratto di vendita.

Trasportare merci all’estero vuol dire avere a che fare con spedizionieri, dogane, assicuratori e vettori di Paesi diversi e con leggi diverse: il che ti espone a conseguenze inattese, incomprensioni e controversie se le responsabilità delle parti non sono scritte nero su bianco.

È proprio per semplificare le cose e agevolare i commerci che la ICC ha istituito gli Incoterms. Abbreviazione di International Commercial Terms, sono un insieme di regole utili a uniformare la gestione della compravendita e possono essere usati da qualunque tipo di impresa, a patto che venda beni mobili.

Gli Incoterms sono distinti nei quattro gruppi E, F, C e D.  In questo articolo ci concentreremo sugli Incoterms di gruppo C, che ripartiscono le responsabilità dei costi e dei rischi del trasporto merci.

 

Gli Incoterms di gruppo C

In linea generale, gli Incoterms C prevedono che i costi del trasporto siano a carico del venditore, mentre i rischi dello stesso siano a carico dell’acquirente.

La spartizione degli obblighi qui è più equilibrata rispetto agli Incoterms di gruppo D, di cui avevamo parlato in questo articolo, dove invece i costi e i rischi sono a carico esclusivo del venditore.

Esistono quattro Incoterms di gruppo C:

  • resa CFR – Cost and Freight (costo e nolo);
  • CIF – Cost, Insurance and Freight (costo, assicurazione e nolo);
  • CPT – Carriage Paid To (trasporto pagato fino a);
  • CIP – Carriage and Insurance Paid to (trasporto e assicurazione pagati fino a).

Vediamoli separatamente.

 

CFR – Cost and Freight

La resa CFR viene usata soltanto per il trasporto marittimo o per vie navigabili interne.

In pratica, il venditore ha la responsabilità di:

  • occuparsi delle formalità di esportazione;
  • concludere il contratto di trasporto e sostenerne i costi.

L’acquirente si assume i rischi sulla merce una volta che questa si trova a bordo della nave nel porto d’imbarco. I costi di sbarco e di consegna sono a carico del compratore.

 

CIF – Cost, Insurance and Freight

La resa CIF è molto simile alla CFR, compreso il fatto che si usa esclusivamente per il trasporto via acqua.

L’unica differenza è che il venditore deve anche stipulare un contratto di assicurazione per le merci, con copertura di livello Institute Cargo Clauses C, cioè minima.

 

CPT – Carriage Paid To

La resa CPT può essere inserita nel contratto di vendita per qualsiasi tipo di trasporto, anche intermodale.

Il venditore ha, come sempre, le formalità di esportazione e i costi di trasporto tra i suoi doveri. Il trasferimento del rischio al compratore avviene nel luogo di consegna riportato sul contratto; nel caso del trasporto intermodale avviene quando si consegna la merce al primo vettore della catena.

 

CIP – Carriage and Insurance Paid to

La resa CIP è simile alla CPT, con la differenza che il venditore deve stipulare una polizza assicurativa per le merci con copertura di livello Institute Cargo Clauses A, cioè il livello massimo.

Come è naturale, trattandosi di un articolo di blog la descrizione delle norme è molto semplificata. Per questo motivo abbiamo incluso tra i nostri servizi un corso dedicato proprio all’approfondimento degli Incoterms.

 

Perché usare gli Incoterms C

Di primo acchito può sembrare poco vantaggioso inserire nel contratto una di queste regole, perché molte obbligazioni sono spostate sulla figura del venditore.

Inoltre, dato che usare gli Incoterms non è obbligatorio, perché addossarsi questo ulteriore carico di oneri?

La risposta è semplice: in questo modo, l’azienda esercita un maggior controllo sul processo e, cosa molto importante, può scegliere gli spedizionieri.

Affidarsi a un’impresa di spedizioni affidabile ed esperta, in contatto quotidiano con le maggiori compagnie di trasporto, e che conosce per filo e per segno gli Incoterms e le normative doganali, fa davvero la differenza se vuoi acquisire un’ottima reputazione agli occhi dei clienti internazionali.

 

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